A partire dalla prima ondata dell’emergenza Covid-19, Save the Children ha avviato il programma "Riscriviamo il Futuro" per sostenere le scuole, i bambini, gli adolescenti maggiormente a rischio di perdita di apprendimento e abbandono scolastico.
In collaborazione con le scuole, ci si è attivati per raggiungere i bambini e gli adolescenti rimasti fuori dalla didattica a distanza, per dotarli di dispositivi e connessioni internet. Durante il periodo estivo, in collaborazione con la Fondazione Agnelli e con una rete di partner territoriali, l’organizzazione ha realizzato un progetto, Arcipelago Educativo, che si è realizzato sia in presenza – in spazi educativi e di gioco – che a distanza, per sostenere i bambini nel recupero dell’apprendimento. In questa occasione, si è realizzato, con successo, l’inserimento di numerosi tutor volontari – prevalentemente studenti universitari – che hanno accompagnato singolarmente o per piccoli gruppi i bambini nel recupero dell’apprendimento, con appuntamenti fissi bisettimanali. L’innesto di giovani volontari – adeguatamente formati e selezionati – ha rappresentato una esperienza innovativa e di grande valore, sia per i bambini, le famiglie e le scuole, che per gli stessi ragazzi e ragazze coinvolti.
Purtroppo la didattica a distanza e la prolungata lontananza dalle aule scolastiche ha influito considerevolmente sulla perdita degli apprendimenti e la nuova ondata di emergenza sanitaria, con le scuole che funzionano a singhiozzo e un tempo scuola molto limitato, rischia di acuire e consolidare le diseguaglianze educative già manifestatesi durante la prima fase della pandemia.
A farne le spese, sono i bambini, le bambine e gli adolescenti che vivono nei contesti più svantaggiati, oppure quelli che non hanno la possibilità di essere accompagnati nello studio individuale da familiari, o ancora quelli che vivono in famiglie di origine straniera con poca padronanza della lingua italiana.
Save the Children, nell’ambito del programma “Riscriviamo il Futuro” intende dunque rilanciare un intervento di sostegno allo studio rivolto ai bambini e ai ragazzi che sono a rischio di dispersione scolastica, con l’attivazione di un servizio di volontariato per il sostegno allo studio.
OBIETTIVI
Il progetto punta a migliorare gli apprendimenti e la partecipazione scolastica di almeno 1500 bambini/e e ragazzi/e nell’anno scolastico in corso, rafforzando le loro competenze di base e la motivazione ad apprendere, con il sostegno di giovani volontari impegnati nel percorso di studi universitario.
Per la realizzazione del progetto, si vuole dunque formare una squadra nazionale di volontari per l’accompagnamento allo studio. Un modo concreto per essere tutti al fianco della scuola in questa sfida educativa senza precedenti, testimoniando l’esistenza di una «comunità educante». Una vera e propria chiamata “alla partecipazione” per potenziare l’arma più importante che c’è, l’educazione.
