DIGITAL MARKETING Teoria e casi pratici

GRADUATORIE PROVVISORIE BORSA DI STUDIO 2023/24 STUDENTI SOSPESI NELLA GRADUATORIA DEL 13 DICEMBRE 2023

Dalle ore 12.00 del 20 marzo 2024 sono pubblicate le graduatorie provvisorie per l’a.a.2023/24 per gli studenti:
•    Iscritti al primo anno di laurea, laurea magistrale e laurea magistrale a ciclo unico sospesi per mancata immatricolazione nelle graduatorie del 13 dicembre, immatricolati entro il 5 aprile 2024
•    Iscritti a un anno successivo sospesi nelle graduatorie del 13 dicembre perché hanno effettuato un passaggio di corso o un trasferimento e non è stata conclusa la procedura di convalida dall’Ateneo entro il 30 novembre 2023, ma che hanno ottenuto la convalida entro il 5 aprile 2024.
 
COME CONSULTARE GLI ESITI
Accedi allo Sportello on line (riquadro "Borse di studio, servizio abitativo, servizio ristorazione) e clicca sulla voce “Elaborata in graduatoria”. 
Nelle graduatorie provvisorie relative alla borsa di studio potrai risultare idoneo o escluso. 
IDONEO: Sei in possesso dei requisiti previsti dal bando. Devi controllare i dati presenti e attendere la pubblicazione delle graduatorie definitive.
ESCLUSO: Non sei in possesso dei requisiti previsti dal bando o hai commesso errori materiali nella compilazione della domanda (il motivo dell’esclusione è indicato sotto l’esito).
Qualora tu ritenga di possedere i requisiti, devi presentare reclamo entro i termini con le modalità descritte al punto “RECLAMI”.
In caso di mancata presentazione di reclamo è da intendersi che tu abbia preso visione e accettato l’esito della graduatoria provvisoria.
 
RECLAMI
Dovranno essere presentati qualora:
•    vi sia stato un errore materiale;
•    non sia stato accertato con l’Ateneo il perfezionamento dell’iscrizione o la convalida dei crediti;
•    l’immatricolazione al corso di laurea magistrale non venga perfezionata entro il 5 aprile 2024, e gli studenti intendano trasformare la domanda in richiesta di benefici per l’ulteriore semestre di laurea triennale. 
 
COME PRESENTARE RECLAMO
Deve essere trasmesso online entro le ore 12:00 del 5 aprile 2024.
Utilizzando l’apposita procedura on line disponibile nella pagina in cui si consulta l’esito della graduatoria provvisoria.
Eventuali documenti potranno essere allegati in formato pdf direttamente al reclamo.
Per la compilazione del reclamo si rinvia all’art. 7 comma 6 del bando di concorso.
 
AUTOCERTIFICAZIONE ALLOGGIO A TITOLO ONEROSO
In caso di vincita di borsa di studio, al fine di ricevere l’importo da fuori sede (art.5 del bando di concorso) gli studenti devono autocertificare l’alloggio a titolo oneroso:
•    devono autocertificare l’onerosità dell’alloggio - dal 20 marzo al 23 aprile 2024 (ore 12,00) tramite la procedura disponibile sulla pagina Servizi online EDISU.
•    In mancanza dell’autocertificazione di alloggio a titolo oneroso, in caso di vincita di borsa di studio, verrà corrisposto l’importo previsto per gli studenti pendolari.
Tutti i dettagli sulla modalità di presentazione all’art. 8 del bando di concorso.
 
ESITI DEFINITIVI
Le graduatorie definitive della borsa di studio verranno pubblicate il 30 aprile 2024.
 

San Giuseppe, la tradizione a tavola con la ristorazione universitaria

Nel rispetto della migliore tradizione siciliana, il 19 marzo 2024, in occasione della festività di San Giuseppe, presso le mense universitarie gestite da COT Ristorazione sarà possibile mangiare la tipica pasta con le sarde. Con il pasto viene offerta agli utenti anche la caratteristica Sfincia di San Giuseppe.

La pasta con le sarde, piatto della cucina siciliana, è inserito nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. Si prepara da marzo a settembre, periodo in cui si trovano al mercato le sarde fresche ed è possibile raccogliere nei campi il finocchio selvatico.
La tradizione vuole che la pasta con le sarde sia stata inventata da un cuoco arabo del generale Eufemio da Messina, durante una campagna militare nella zona di Siracusa. Il cuoco doveva sfamare le truppe, ma trovandosi in condizioni disagiate, elaborò un piatto dove unì alimenti poveri: sarde, finocchietto selvatico e pinoli.

Secondo la tradizione siciliana, la pasta con le sarde non può mancare in tavola il 19 marzo.Un rito con cibo speciale, come ringraziamento delle grazie ricevute ma anche per chiedere protezione per la propria famiglia.

Le sfince di San Giuseppe, invece, sono dolci tipici della cucina siciliana, di antica memoria, la cui tradizione sembra risalire all’epoca romana. San Giuseppe, fuggito in Egitto con Maria e Gesù, per mantenere la “sacra” famiglia in terra straniera sarebbe divenuto venditore di frittelle. L’origine di questo dolce è antichissima, tanto che compare, anche se con nomi diversi, in diversi testi sacri.

Questa semplice frittella è stata trasformata in un dolce più complesso dalle suore del monastero delle Stimmate, a Palermo, che l’hanno tramandato ai pasticcieri palermitani e l’hanno dedicato al Santo degli umili. I pasticceri palermitani hanno poi arricchito la sfincia con alcuni ingredienti tipicamente siciliani: crema di ricotta, grani di pistacchio e canditi di scorza d’arancia.

La locandina menu san Giuseppe 2024

menu san giuseppe 2024

Interplay between biomolecular condensates and amyloid formation

Interplay between biomolecular condensates and amyloid formation

Data news
foto-seminario

Interplay between biomolecular condensates and amyloid formation - 5 aprile 2024 - Paolo Arosio, Institute for Chemical and Bioengineering, ETH Zurich

Document
Data news
foto-seminario

Interplay between biomolecular condensates and amyloid formation - 5 aprile 2024 - Paolo Arosio, Institute for Chemical and Bioengineering, ETH Zurich

Document
Ultimo aggiornamento il: 19/03/2024

SE HAI FEGATO PRENDITENE CURA

SE HAI FEGATO PRENDITENE CURA

Data news
foto-seminario

Conoscere per prevenire e curare il tumore al fegato, il carcinoma epatocellulare - 23 marzo 2024

Document
Data news
foto-seminario

Conoscere per prevenire e curare il tumore al fegato, il carcinoma epatocellulare - 23 marzo 2024

Document
Ultimo aggiornamento il: 19/03/2024

Dote scuola: disponibile il video e le slides del webinar di presentazione delle novità per l’anno scolastico 2023/24

In questa pagino è disponibile il collegamento al video del webinar del 18 marzo 2024 in cui sono state presentate le novità del beneficio "Dote scuola" per l'anno scolastico 2023/24. In allegato le diapositive che illustrano le novità

Giornata Nazionale delle Università: a Udine il 20 marzo concerti, incontri e dibattiti

In occasione della Giornata delle Università l'ateneo friulano organizza per il 20 marzo una serie di iniziative che partono dalle ore 8.00 con dei concerti nelle diverse sedi dell'Università (palazzo Antonini, via Tomadini, Rizzi) grazie alla collaborazione del Conservatorio di Udine. La giornata proseguirà poi con incontri e conferenze sui seguenti temi: acqua, felicità e invecchiamento. Tuttti i dettagli sono disponibili nella locandina allegata

Pontedera – Mensa Ospedale Lotti – 22 e 23 marzo chiusa

Si comunica che il 22 e 23 marzo la mensa dell'ospedale Lotti rimarrà chiusa per trasferimento nei nuovi locali. 

Sarà attivo un servizio sostitutivo costituito da cestini freddi da consumare nelle nuove sale mensa.

Il cestino sarà così composto:

  • 1 panino con prosciutto cotto e formaggio
  • 1 panino con prosciutto crudo
  • una frutta fresca
  • una bottiglia di acqua naturale da ½ litro.


Per fruire del servizio è necessaria la prenotazione da inviare all'indirizzo e-mail ospedale.pontedera@cirfood.com entro le ore 10.00 di mercoledì 20 Marzo, si chiede cortesemente di rispettare data e orario dell'invio per poter gestire al meglio la logistica relativa all'organizzazione interna.

L'e-mail dovrà contenere i seguenti dati:

  • Oggetto: Prenotazione cestino servizio sostitutivo mensa
  • Giorno di richiesta di ritiro del cestino (22 o 23 marzo)
  • Nome, Cognome e Matricola
  • Eventuali necessità particolari (intolleranze, pasto vegetariano ect...)

Riaperta la tisaneria della mensa centrale di Trieste

Da oggi, 19 marzo, riapre la tisaneria della mensa centrale di Trieste. Si raccomanda agli utilizzatori  di limitare il tempo di permanenza negli spazi della struttura per consentire che questa venga usufruita da un maggior numero di studenti.

 

Just The Woman I Am, da nord a sud la partecipazione attiva degli enti dsu

 Si è tenuta a Torino, domenica 3 marzo, Just The Woman I Am, la corsa-camminata non competitiva di 5 km, per dire no al cancro.

L’evento – organizzato dal CUS Torino e in collaborazione con Università degli Studi e Politecnico di Torino –  ha visto, anche quest’anno, la partecipazione di molti rappresentanti del mondo del diritto allo studio.

Per il terzo anno consecutivo, ANDISU e gli enti territoriali del diritto allo studio hanno aderito all’iniziativa che raccoglie fondi per la ricerca universitaria sulla salute e sul cancro.

Gli enti avevano la possibilità di far aderire sia i singoli che creare delle squadre e partecipare in presenza o in modalità virtuale: alcuni enti hanno deciso quindi di replicare la corsa – camminata in contemporanea a quella del capoluogo piemontese.

Fra gli enti che hanno partecipato alla corsa a Torino non poteva mancare Edisu Piemonte: nonostante il maltempo che si è abbattuto sul capoluogo piemontese, cento partecipanti hanno corso sotto la pioggia battente, rinnovando la partecipazione dell’ente anche quest’anno. Edisu Piemonte ha allestito uno stand in piazza San Carlo durante il weekend della manifestazione. Il gruppo dei partecipanti ha raggiunto piazza Vittorio dove alle 16 c’è stata la partenza dei 5 km che hanno attraversato il centro cittadino.

Just the Woman I Am è diventato un appuntamento che riscuote sempre una grande partecipazione da parte di un pubblico di studenti e studentesse affezionati all’appuntamento che rappresenta un momento di sport e divertimento nel momento stesso in cui si offre un concreto sostegno a una causa importante come la ricerca contro il cancro” commentano dall’Ente di Torino.

L’Edisu ha anche offerto un’ agevolazione nell’iscrizione: gli studenti hanno versato un contributo di soli 5 euro rispetto a quello di 20 euro previsto. 

Presente anche il DSU Toscana: 12 dipendenti e 50 studenti (16 da Pisa, 17 da Firenze e 17 da Siena) hanno preso parte alla corsa per la ricerca organizzata, in contemporanea con quella di Torino. Con partenza dalla Residenza Universitaria Calamandrei a Firenze; dalla Residenza Universitaria Don Bosco a Pisa e dalla Residenza Universitaria Sperandie di Siena.

Il Presidente del DSU Toscana, Marco Del Medico, ha commentato così il successo dell’iniziativa: “L’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio è da sempre sensibile alla collaborazione con iniziative di utilità sociale che aiutino la ricerca in campo sanitario e permettano una maggiore integrazione della comunità studentesca con il tessuto delle realtà universitarie. Anche quest’anno non potevamo non offrire il nostro contributo a Just The Woman considerate le finalità dell’evento che si coniugano perfettamente con gli obiettivi strategici del nostro ente. Siamo soddisfatti dell’interesse e della partecipazione riscontrata che ha permesso a ragazzi e dipendenti di conoscersi e trascorrere insieme un piacevole pomeriggio di sport e solidarietà”.

Fra gli enti regionali che hanno avuto una propria rappresentanza c’è anche Ersu Palermo. Nel capoluogo siciliano hanno partecipato in totale più di venti studenti, nonostante il temporale che ha fatto desistere altri trenta partecipanti che si erano iscritti per partecipare al percorso lungo il Campus universitario di viale Delle Scienze. La partenza, alle ore 17, è stata fissata davanti all’edificio 1 di Ersu Palermo nella cittadella universitaria. Nonostante la pioggia, quindi, anche gli studenti dell’Università degli Studi di Palermo hanno manifestato la propria solidarietà all’iniziativa  presentandosi comunque all’evento. “Come Ersu Palermo abbiamo sostenuto l’iniziativa – dichiarano la presidente dell’ente, Margherita Rizza, insieme ai rappresentanti degli studenti  Irene Ferrara e Giovanni Milisenda – per dare un contributo alla sensibilizzazione dei giovani sugli importantissimi temi della manifestazione. Questa iniziativa ha avuto anche il pregio di mettere in contatto le varie realtà italiane con la partecipazione solidale di studentesse e studenti universitari di tutto il Paese“.