Approvazione bando di concorso 2024/2025

Bando di Concorso

Approvazione bando di concorso per assegnazione di borse di studio, posti alloggio e contributi per mobilità internazionale anno accademico 2024/2025

 

E’ pubblicato il Bando di Concorso per l’assegnazione di borse di studio, posti alloggio e contributi per mobilità internazionale per l’anno accademico 2024/2025 per tutti i candidati della Regione Campania.

La domanda va compilata esclusivamente online attraverso questo sito web, accedendo alla sezione AREA RISERVATA STUDENTI (Accedi Qui):

  • Con SPID/CIE per studenti maggiorenni e di nazionalità italiana
  • Con le credenziali ottenute in fase di accreditamento per studenti minorenni e/o di nazionalità straniera

La scadenza del concorso è fissata alle ore 12:00 del giorno 23 settembre 2024.

I candidati sono invitati a leggere attentamente il bando prima di procedere alla compilazione della domanda online e di inoltrare eventuali richieste di assistenza, secondo quanto riportato all’articolo 5.5.

Il servizio assistenza risponde ai seguenti contatti:

Il servizio è sospeso nei giorni di sabato, domenica e festivi, nonché nel periodo dal 12 al 16 agosto 2024 e riprenderà regolarmente il giorno 19 agosto 2024.

Per maggiori informazioni sull'assistenza visita la pagina dedicata: Assistenza Studenti

Tutti coloro che si rivolgono al servizio assistenza sono pregati di attendere risposta ai ticket aperti – che potrebbe non arrivare nella stessa giornata a causa dell’elevato numero di richieste – e di non aggravare ulteriormente il servizio con successivi solleciti.

Gli studenti stranieri possono consultare l’elenco della documentazione necessaria per richiedere l’ISEE parificato presso uno dei Centri di Assistenza Fiscale italiani e l’elenco con le sedi dei CAF convenzionati con l’Adisurc, in cui è possibile ottenere l’ISEE parificato

8 agosto | Giornata del Sacrificio del Lavoro Italiano nel Mondo

8 agosto | Giornata del Sacrificio del Lavoro Italiano nel Mondo

Data news
Salme delle vittime della tragedia di Marcinelle

La tragedia di Marcinelle dell'8 agosto del 1956, una deflagrazione avvenuta in una miniera di carbone belga, determinò la morte di 236 lavoratori, provenienti da 12 paesi diversi, europei e nord africani. Molti di quei minatori, erano italiani.

In questa giornata dedicata al sacrificio del lavoro italiano nel mondo l'Università degli studi di Brescia ribadisce che, oggi come allora, lasciare il proprio paese d'origine, qualunque esso sia e per qualsiasi motivo, ma soprattutto se ciò avviene per la ricerca di un lavoro, non può e non deve mai portare alla morte.

La commemorazione dei 136 lavoratori italiani, deceduti  in miniera,  nella più grande tragedia del lavoro europea dell'età contemporanea, non cessi di essere fomite a proseguire la ricerca di sempre più efficaci condizioni di sicurezza per  lavoratori e lavoratrici. E le Università siano uno strumento efficiente di collaborazione - in tale ambito di ricerca- con le autorità governative, nazionali ed europee.

Infine,  come il Presidente Mattarella ebbe modo di affermare, ricordando la comune matrice fra la tragica vicenda di Marcinelle e le attuali, innumerevoli morti conseguenti ai naufragi che funestano il Mediterraneo "...non si può non riconoscere una triste similitudine con le tragedie che si verificano oggi non più sotto terra ma nel fondo del nostro mare Mediterraneo. È una colpevole ed inumana cecità. Spetta ai governi nazionali oggi impegnarsi con maggiore efficacia per fare fronte ad una grande e sempre attuale emergenza che é quella della migrazione. L’insegnamento e la memoria dei nostri caduti impone scelte coraggiose ispirate alla solidarietà piuttosto che respingimenti e barriere dettate da egoismi nazionalistici”.

L'Università di Brescia si riconosce pienamente nelle parole del Presidente Mattarella, ricorda il sacrificio dei nostri connazionali e stigmatizza ogni forma di egoismo nazionalista. La nostra comunità è il mondo.

Data news
Salme delle vittime della tragedia di Marcinelle

La tragedia di Marcinelle dell'8 agosto del 1956, una deflagrazione avvenuta in una miniera di carbone belga, determinò la morte di 236 lavoratori, provenienti da 12 paesi diversi, europei e nord africani. Molti di quei minatori, erano italiani.

In questa giornata dedicata al sacrificio del lavoro italiano nel mondo l'Università degli studi di Brescia ribadisce che, oggi come allora, lasciare il proprio paese d'origine, qualunque esso sia e per qualsiasi motivo, ma soprattutto se ciò avviene per la ricerca di un lavoro, non può e non deve mai portare alla morte.

La commemorazione dei 136 lavoratori italiani, deceduti  in miniera,  nella più grande tragedia del lavoro europea dell'età contemporanea, non cessi di essere fomite a proseguire la ricerca di sempre più efficaci condizioni di sicurezza per  lavoratori e lavoratrici. E le Università siano uno strumento efficiente di collaborazione - in tale ambito di ricerca- con le autorità governative, nazionali ed europee.

Infine,  come il Presidente Mattarella ebbe modo di affermare, ricordando la comune matrice fra la tragica vicenda di Marcinelle e le attuali, innumerevoli morti conseguenti ai naufragi che funestano il Mediterraneo "...non si può non riconoscere una triste similitudine con le tragedie che si verificano oggi non più sotto terra ma nel fondo del nostro mare Mediterraneo. È una colpevole ed inumana cecità. Spetta ai governi nazionali oggi impegnarsi con maggiore efficacia per fare fronte ad una grande e sempre attuale emergenza che é quella della migrazione. L’insegnamento e la memoria dei nostri caduti impone scelte coraggiose ispirate alla solidarietà piuttosto che respingimenti e barriere dettate da egoismi nazionalistici”.

L'Università di Brescia si riconosce pienamente nelle parole del Presidente Mattarella, ricorda il sacrificio dei nostri connazionali e stigmatizza ogni forma di egoismo nazionalista. La nostra comunità è il mondo.

Ultimo aggiornamento il: 08/08/2024

Il 9 e il 30 agosto apertura straordinaria del servizio CHIAMA

In coincidenza con le scadenze di presentazione domanda di alloggio per conferme e anni successivi (9 agosto) e borsa di studio o alloggio per matricole di laurea triennale, magistrale a ciclo unico e magistrale (30 agosto), il servizio CHIAMA sarà attivo.

In quelle giornate potrai contattare gli operatori ER.GO dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 16.00.

Pagamento IV elenco saldi borsa di studio, nonché rimborso tassa regionale – Risorse ordinarie, PNRR e POR FSE+

immagine di carta di credito

Con decreto dirigenziale 1085 del 06/08/2024 sono stati ordinati i seguenti pagamenti in favore dei candidati:

  • IV elenco saldi (ed eventuale acconto, se non ricevuto) in favore dei candidati iscritti ad anni successivi al primo, beneficiari e in regola con la comunicazione del codice IBAN;
  • IV elenco saldi (ed eventuale acconto, se non ricevuto) in favore dei candidati iscritti ai primi anni, che risultano aver conseguito almeno 20 CFU al 22/07/2024, beneficiari e in regola con la comunicazione del codice IBAN;
  • Rimborso della tassa regionale per il diritto allo studio ai candidati beneficiari, dei punti precedenti.

Sulle rate di saldo sono effettuati conguagli per servizi mensa e alloggio fruiti.

La detrazione per il pasto è obbligatoria per gli studenti “pendolari” e “fuori sede” iscritti all’Università di Salerno, in cui esiste la possibilità di fruizione del servizio mediante mensa. L’importo di tale detrazione è quello previsto nel bando di concorso (€ 800,00 oppure € 1500,00) ed è stato eventualmente diminuito di eventuali rimborsi spettanti per aver pagato i pasti laddove ciò non era dovuto.

Per gli studenti di tutti gli atenei, come previsto dall’art. 6.2 del bando, sono in ogni caso effettuate operazioni di conguaglio:

  • positivo, cioè rimborsi per servizi pagati laddove ciò non era dovuto;
  • negativo, cioè, trattenute per servizi non pagati o pagati in misura inferiore rispetto a quanto dovuto, nonché per debiti in conseguenza di revoche di borse intervenute in anni precedenti.

L’avvenuto pagamento è visibile nell’area riservata di ciascun candidato.

Nei prossimi giorni, all’esito delle consuete operazioni bancarie di trasferimento, le somme saranno accreditate sui rispettivi IBAN. Prima di rivolgersi al servizio informazioni dell’Azienda, dunque, gli studenti sono invitati ad attendere per l’esecuzione del pagamento fino al giorno 16 agosto 2024.

Si comunica sin da ora che, qualora l’accredito non dovesse avvenire entro tale data è possibile che il codice IBAN comunicato sia:

  1. non corrispondente ad un conto corrente bancario o postale appartenente al circuito SEPA (https://www.bancaditalia.it/compiti/sispaga-mercati/sepa/) o ad altro strumento di pagamento elettronico prescelto, con associato codice IBAN appartenente al circuito SEPA;
  2. non intestato o co-intestato allo studente beneficiario;
  3. formalmente non corretto (27 caratteri alfanumerici nel caso di IBAN italiano, ovvero la struttura prevista per altre nazionalità: https://it.wikipedia.org/wiki/International_Bank_Account_Number);
  4. riferito ad un c/c estinto o bloccato;
  5. riferito ad una carta di pagamento scaduta;
  6. riferito ad una carta di pagamento non abilitata a ricevere somme;
  7. riferito ad una carta di pagamento di cui sia stato superato il plafond di incasso;
  8. riferito ad un libretto di risparmio postale.

In tali casi l’importo sarà restituito all’azienda e sarà rimesso successivamente in pagamento, previa modifica del codice IBAN, da parte degli studenti interessati, nell’apposita sezione “Comunicazione IBAN” dello Sportello studente, accessibile dalla pagina dei Servizi online con l’uso di SPID o CIE.

Dalla sezione “Servizi online” della home page del sito www.adisurcampania.it, dopo aver effettuato login con le credenziali ottenute in fase di accreditamento, i candidati possono visualizzare l’eventuale pagamento.

Richiesta Attestazione ISEE 2024 in previsione dell’attivazione della Categoria III per accesso al servizio ristorazione

immagine di fogli ISEEU

In previsione dell’attivazione della Categoria III per l’accesso al servizio ristorazione, così come definito dal Regolamento e dal Tariffario di accesso al servizio ristorazione, si invitano gli studenti interessati a produrre l’Attestazione ISEE 2024, entro e non oltre il 15 settembre 2024.

Nella Categoria III rientrano gli studenti che non sono in possesso di alcuna Attestazione ISEE oppure sono in possesso di Attestazione con valore ISEE superiore a 27.000,00 € e/o valore ISPE superiore a 58.000,00 €. 

È possibile ottenere la propria certificazione ISEE 2024 mediante il servizio messo a disposizione dall’INPS sul proprio sito web oppure rivolgendosi a un Centro di Assistenza Fiscale (CAF), convenzionato con INPS. 

Per qualsiasi informazione ed eventuali chiarimenti, è possibile utilizzare il Servizio Ticket studenti, accedendo alla propria Area Riservata dei Servizi Online Adisurc, selezionando la categoria di riferimento Ristorazione e la sottocategoria Attestazione ISEE.

Allegati

AVVISO BANDO MOBILITA’

ADSU AQ – PROCEDURA DI MOBILITA’ PER N. 1 POSTO DI QUALIFICA DIRIGENZIALE

https://www.inpa.gov.it/bandi-e-avvisi/dettaglio-bando-avviso/?concorso_id=b7d639f42a364e579baa227a3f74309a

 

ADSU AQ – PROCEDURA DI MOBILITA’ PER N. 1 POSTO DI FUNZIONARIO AMMINISTRATIVO – CONTABILE

https://www.inpa.gov.it/bandi-e-avvisi/dettaglio-bando-avviso/?concorso_id=e72611810701410296876819253fb2e2

 

ADSU AQ – PROCEDURA DI MOBILITA’ PER N. 1 POSTO DI ASSISTENTE AMMINISTRATIVO – CONTABILE

https://www.inpa.gov.it/bandi-e-avvisi/dettaglio-bando-avviso/?concorso_id=622ee9eba2bc43a7a3e42cd4067e814f

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Agricoltura sostenibile, al via il progetto DS-CHANGES per valutare i fattori chiave per l’adozione di pratiche di carbon farming in Lombardia

Agricoltura sostenibile, al via il progetto DS-CHANGES per valutare i fattori chiave per l’adozione di pratiche di carbon farming in Lombardia

Data news
Stock image

Università degli Studi di Brescia, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM) insieme per valutare i benefici delle pratiche di carbon farming nel contrasto al cambiamento climatico. Grazie a un finanziamento della Fondazione Cariplo, all’interno del bando "Data Science for Climate and Agriculture", prende il via DS-CHANGES, progetto di ricerca della durata biennale che ha come responsabile scientifico il Prof. Davide Bazzana dell’Università degli Studi di Brescia e si pone l’obiettivo di progettare politiche di promozione del carbon farming sull’agricoltura in Lombardia.

 

I potenziali benefici del carbon farming

DS-CHANGES esplora il potenziale non ancora sfruttato dei terreni agricoli di immagazzinare grandi quantità di anidride carbonica, il principale gas ad effetto serra, e di utilizzarlo sotto forma di sostanza organica a vantaggio della fertilità del suolo. Oltre a ridurre le emissioni di gas serra, il carbon farming può infatti portare ulteriori benefici in termini di sostenibilità agricola, come l’aumento della biodiversità, la riduzione dell'inquinamento delle acque, il miglioramento dell'efficienza nell'uso delle risorse naturali e, di conseguenza, un maggiore profitto per gli agricoltori che decidono di sperimentare questo sistema già molto diffuso negli Stati Uniti, in Canada e in Australia.

 

Il ruolo del consorzio in DS-CHANGES

Il team di ricerca dell’Istituto di Economia della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa è responsabile delle attività che mirano a sviluppareun dataset ad alta risoluzione che utilizza varie sorgenti di dati a livello di azienda agricola. Il dataset può servire per identificare i fattori chiave che portano all’adozione di tecniche di carbon farming e valutare il prezzo minimo da assegnare ai ‘carbon credits’ (ovvero sussidi basati sull’attività di sequestro di CO2 fatta dall’azienda agricola) al fine di renderli vantaggiosi da un punto di vista economico. 

Questi dati costituiranno la base per realizzare ed informare un modello ad agenti sviluppato dal team di ricerca del Dipartimento di Economia e Management dell’Università degli Studi di Brescia. Il modello faràprevisioni a medio termine sull’adozione di pratiche di carbon farming (il primo caso studio sarà proprio l’agricoltura lombarda) integrando approcci modellistici biofisici, socioeconomici ed ecosistemici per simulare sia i comparti naturali che quelli sociali. Il modello produrrà quindi proiezioni a metà secolo di scenari climatici e politici alternativi per valutare l’impatto del carbon farming.

Infine, il team della Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM) si occuperà della divulgazione efficace dei risultati del progetto alle comunità accademiche e politiche, nonché agli stakeholder industriali e alla società civile.

Data news
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Università degli Studi di Brescia, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM) insieme per valutare i benefici delle pratiche di carbon farming nel contrasto al cambiamento climatico. Grazie a un finanziamento della Fondazione Cariplo, all’interno del bando "Data Science for Climate and Agriculture", prende il via DS-CHANGES, progetto di ricerca della durata biennale che ha come responsabile scientifico il Prof. Davide Bazzana dell’Università degli Studi di Brescia e si pone l’obiettivo di progettare politiche di promozione del carbon farming sull’agricoltura in Lombardia.

 

I potenziali benefici del carbon farming

DS-CHANGES esplora il potenziale non ancora sfruttato dei terreni agricoli di immagazzinare grandi quantità di anidride carbonica, il principale gas ad effetto serra, e di utilizzarlo sotto forma di sostanza organica a vantaggio della fertilità del suolo. Oltre a ridurre le emissioni di gas serra, il carbon farming può infatti portare ulteriori benefici in termini di sostenibilità agricola, come l’aumento della biodiversità, la riduzione dell'inquinamento delle acque, il miglioramento dell'efficienza nell'uso delle risorse naturali e, di conseguenza, un maggiore profitto per gli agricoltori che decidono di sperimentare questo sistema già molto diffuso negli Stati Uniti, in Canada e in Australia.

 

Il ruolo del consorzio in DS-CHANGES

Il team di ricerca dell’Istituto di Economia della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa è responsabile delle attività che mirano a sviluppareun dataset ad alta risoluzione che utilizza varie sorgenti di dati a livello di azienda agricola. Il dataset può servire per identificare i fattori chiave che portano all’adozione di tecniche di carbon farming e valutare il prezzo minimo da assegnare ai ‘carbon credits’ (ovvero sussidi basati sull’attività di sequestro di CO2 fatta dall’azienda agricola) al fine di renderli vantaggiosi da un punto di vista economico. 

Questi dati costituiranno la base per realizzare ed informare un modello ad agenti sviluppato dal team di ricerca del Dipartimento di Economia e Management dell’Università degli Studi di Brescia. Il modello faràprevisioni a medio termine sull’adozione di pratiche di carbon farming (il primo caso studio sarà proprio l’agricoltura lombarda) integrando approcci modellistici biofisici, socioeconomici ed ecosistemici per simulare sia i comparti naturali che quelli sociali. Il modello produrrà quindi proiezioni a metà secolo di scenari climatici e politici alternativi per valutare l’impatto del carbon farming.

Infine, il team della Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM) si occuperà della divulgazione efficace dei risultati del progetto alle comunità accademiche e politiche, nonché agli stakeholder industriali e alla società civile.

Ultimo aggiornamento il: 07/08/2024

Errata corrige articolo 38 del bando unico dei concorsi A.A. 2024-2025

Si comunica agli studenti interessati che, per mero errore materiale, nel primo comma dellâ??articolo 38 del bando unico dei concorsi per lâ??A.A. 2024/2025 è stato erroneamente riportato quanto segue:

Art. 38 Retta per la fruizione del posto letto

Retta per la fruizione del posto letto

Non pagano la retta:

  • gli idonei di borsa di studio e gli assegnatari di posto letto;
  • gli idonei di borsa di studio e assegnatari di posto letto non iscritti per lâ??a.a. 2023/2024, in quanto laureandi, limitatamente al primo semestre;
  • gli idonei di borsa di studio e assegnatari di posto letto iscritti al 1° fc, ai quali il servizio abitativo è esteso per un ulteriore semestre;
  • gli studenti con disabilità.

Deve, invece, intendersi:

Non pagano la retta:

  • gli idonei di borsa di studio e gli assegnatari di posto letto;
  • gli idonei di borsa di studio e assegnatari di posto letto non iscritti per lâ??a.a. 2024/2025, in quanto laureandi, limitatamente al primo semestre;
  • gli idonei di borsa di studio e assegnatari di posto letto iscritti al 1° fc, ai quali il servizio abitativo è esteso per un ulteriore semestre;
  • gli studenti con disabilità.

Riemissione su nuovo codice IBAN del saldo della borsa di studio A.A. 2023/2024

Bando alloggio Dottorandi A.A. 2024/2025

Bando alloggio Dottorandi A.A. 2024/2025

Data news
Residenze

È stato pubblicato un bando per il conferimento di n. 60 posti alloggio destinati a studenti iscritti nell’Anno Accademico 2024/2025 ai Corsi di Dottorato di Ricerca dell’Università degli Studi di Brescia.

Il bando e link per la domanda online sono disponibili al seguente link: https://www.unibs.it/it/ateneo/lavora-con-noi/bandi-e-gare/bando-alloggio-dottorandi-aa-20242025

Per informazioni  è possibile aprire un ticket attraverso il servizio Infostudente selezionando la categoria “Diritto allo Studio – Servizio abitativo”

Riferimenti e contatti

Data news
Residenze

È stato pubblicato un bando per il conferimento di n. 60 posti alloggio destinati a studenti iscritti nell’Anno Accademico 2024/2025 ai Corsi di Dottorato di Ricerca dell’Università degli Studi di Brescia.

Il bando e link per la domanda online sono disponibili al seguente link: https://www.unibs.it/it/ateneo/lavora-con-noi/bandi-e-gare/bando-alloggio-dottorandi-aa-20242025

Per informazioni  è possibile aprire un ticket attraverso il servizio Infostudente selezionando la categoria “Diritto allo Studio – Servizio abitativo”

Ultimo aggiornamento il: 07/08/2024