ANNUNCIO MANUTENZIONE SERVIZI ONLINE

Si informa la gentile utenza l' inaccessibilità di alcuni servizi online di EDISU, prevista dalle ore 18 di venerdì 21/06 sino alla conclusione della giornata di domenica 23/06, per una manutenzione programmata. Nello specifico si segnala l'indisponibilità:
  • dei servizi online, tra cui il servizio ospitalità, borse di studio, ristorazione, etc.  
  • della rete Internet EDISU predisposta nelle strutture dell'Ente. Fanno eccezione le residenze Codegone, Mollino, Campus X, CStudio, Campus Sanpaolo e presso gli appartamenti ex MOI, in quanto il collegamento a internet di tali strutture non avviene mediante la rete EDISU
     
Vi ringraziamo per la cortese pazienza.

ANNUNCIO MANUTENZIONE SERVIZI WEB ONLINE

Si informa la gentile utenza che i servizi online di EDISU — tra cui il servizio ospitalità, borse di studio,  ristorazione —   non saranno disponibili dalle ore 18 di venerdì 21/06 sino alla conclusione della giornata di domenica 23/06, per una manutenzione programmata. Vi ringraziamo per la cortese pazienza.

Verso il bando “Benefici e servizi per l’a.a. 2024/2025”

Si comunica che l’Adisu Puglia in collaborazione con le Università, le istituzioni AFAM e gli ITS Academy, in attuazione degli articoli 3 e 34 della Costituzione italiana, promuove una serie di iniziative territoriali di orientamento nelle province di Bari, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto destinata agli studenti dell’ultimo anno scolastico, per fornire un’adeguata informazione sulle possibilità offerte dall’Agenzia in termini di benefici e sull’offerta formativa pugliese.

Il calendario degli eventi è così articolato:

Data evento

Sede evento

Lunedì 17 giugno

Liceo “Giulietta Banzi Bazoli” di Lecce

Martedì 25 giugno

I.I.S.S. "L. Einaudi" di Foggia

Martedì 2 luglio

Residenza Adisu Puglia “A. Fraccacreta”

Martedì 9 luglio

I.T.T. “A. Pacinotti” di Taranto

Giovedì 11 luglio

Liceo “E. Palumbo” di Brindisi

 13-06-2024

Interpello riservato ai dipendenti di Adisurc

stretta di mano

Con Decreto Dirigenziale n. 787 del 12 giugno 2024 è stato approvato l'avviso di interpello per operatori esperti disponibili a partecipare al servizio di accompagnamento degli studenti con disabilità.

Le informazioni necessarie alla presentazione delle domande sono disponibili all'interno dell'area riservata intranet, sezione "avvisi e notizie".

Siena – Mensa San Miniato – serata speciale “Benvenuta Estate” con menù street food

Venerdì 21 giugno 2024 alla mensa San Miniato sarà organizzata una serata speciale intitolata "Benevuta Estate" in cui sarà proposto un menù street food, insieme al menù tradizionale.

Locandina

PUBBLICATO L’AVVISO PER I CONTRIBUTI PER L’ABBATTIMENTO DEI COSTI DI ISCRIZIONE E FREQUENZA A MASTER DI I E DI II LIVELLO DELLE UNIVERSITÀ DI UDINE E DI TRIESTE, DEL CONSERVATORIO DI TRIESTE O A CORSI DI SPECIALIZZAZIONE DELLA SISSA PER L’A.A. 24/25

ARDIS, nel limite delle risorse finanziarie disponibili, concede contributi per l’abbattimento dei costi di iscrizione e frequenza a master di I e di II livello approvati dai competenti organi accademici dell’Università degli Studi di Trieste, dell’Università degli Studi di Udine, del Conservatorio di Trieste o a corsi di specializzazione e di perfezionamento della SISSA di Trieste.L’ammontare del contributo corrisponde al 40% del costo di iscrizione al master o al corso di specializzazione e di perfezionamento fino ad un massimo di 3.500,00 euro.L’intervento è destinato agli studenti iscritti a master o corsi di perfezionamento per l’a.a. 2024/25 con ISEE per prestazioni agevolate per il diritto allo studio universitario non superiore a 35.000 euro.  Le domande si fanno sui siti delle istituzioni e il termine di chiusura di presentazione della domanda coincide con il termine fissato da ciascuna istituzione per l’iscrizione al master o corso di specializzazione e di perfezionamento Tutte le informazioni nell'avviso disponibile qui.

Rapporto AlmaLaurea 2024. L’88,8% dei laureati triennali trova lavoro ad 1 anno dalla laurea

Rapporto AlmaLaurea 2024. L’88,8% dei laureati triennali trova lavoro ad 1 anno dalla laurea

Data news
https://www.unibs.it/it/ateneo/comunicazione/tutte-le-news/rapporto-almalaurea-2024-l888-dei-laureati-triennali-trova-lavoro-ad-1-anno-dalla-laurea

I dati occupazionali dei laureati triennali e magistrali dell’Università degli Studi di Brescia si confermano superiori alla media regionale e nazionale. L’88,8% dei laureati triennali trova lavoro ad un anno dalla laurea (79% la media regionale), 88,1% il tasso di occupazione dei laureati di secondo livello (81,1% la media regionale, 75,7% quella nazionale). In particolare, sale al 95,6% (94,6% del 2023) la percentuale dei laureati magistrali biennali occupati a cinque anni dalla laurea. In aumento anche la percentuale di laureati che ritengono il titolo conseguito efficace per il lavoro svolto e le retribuzioni medie, che arrivano in media sui 2 mila euro mensili netti per i laureati magistrali a ciclo unico.

Ad evidenziarlo è il XXVI Rapporto AlmaLaurea sul Profilo dei laureati italiani che ha indagato, delle 78 Università aderenti al Consorzio, le performance formative di circa 300 mila laureati nel 2023 ed ha coinvolto, per la parte relativa alla condizione occupazionale, 660 mila laureati, di 78 università, di primo e secondo livello, del 2022, 2020 e 2018 contattati, rispettivamente, a uno, tre e cinque anni dal conseguimento del titolo.

L’indagine sulla condizione occupazionale ha riguardato complessivamente 4.454 laureati dell’Università degli Studi di Brescia. I dati si concentrano sull’analisi delle performance dei laureati di primo e di secondo livello usciti nel 2022 e intervistati a un anno dal titolo e su quelle dei laureati di secondo livello usciti nel 2018 e intervistati dopo cinque anni.

«I dati del 2024 confermano l’alto tasso occupazionale dei nostri laureati, anche quest’anno più alti rispetto alla media regionale e nazionale - commenta il Rettore prof. Francesco Castelli – Questi risultati, insieme all’aumento della percentuale di laureati che ritengono il titolo di studio conseguito utile per la propria carriera lavorativa, confermano le scelte strategiche della nostra Università e premiano la qualità dell’offerta didattica orientata a preparare al meglio i nostri studenti, accompagnandoli ad affrontare con successo e soddisfazione il proprio futuro professionale».

 

I LAUREATI TRIENNALI A UN ANNO DALLA LAUREA

L'indagine ha coinvolto 1.485 laureati triennali del 2022 contattati dopo un anno dal titolo (nel 2023).

Isolando quindi i laureati triennali dell’Università di Brescia che, dopo il titolo, non si sono mai iscritti a un corso di laurea (41,9%), è possibile indagare le loro performance occupazionali a un anno dal titolo.

A un anno dal conseguimento del titolo, il tasso di occupazione (si considerano occupati tutti coloro che sono impegnati in un’attività retribuita, di lavoro o di formazione) è dell’88,8%, nettamente superiore alla media regionale (79%).

Il tasso di disoccupazione (calcolato sulle forze di lavoro, cioè su coloro che sono già inseriti o intenzionati a inserirsi nel mercato del lavoro) è pari all’2,8% (6,3% il dato lombardo).

Il 45,9% degli occupati può contare su un contratto alle dipendenze a tempo indeterminato, mentre il 23,4% su un contratto alle dipendenze a tempo determinato. Il 13,5% svolge un’attività in proprio (come libero professionista, lavoratore in proprio, imprenditore, ecc.). Il lavoro part-time coinvolge l’8% degli occupati. La retribuzione è in media di 1.610 euro mensili netti.

Il 77,9% degli occupati considera il titolo molto efficace o efficace per il lavoro svolto. Più nel dettaglio, il 65,9% dichiara di utilizzare in misura elevata, nel proprio lavoro, le competenze acquisite all’università.

 

I LAUREATI DI SECONDO LIVELLO A UNO E A CINQUE ANNI DALLA LAUREA

I laureati di secondo livello del 2022 contattati dopo un anno dal conseguimento del titolo sono 978 (di cui 613 magistrali biennali e 365 magistrali a ciclo unico), quelli del 2018 contattati a cinque anni sono 994 (di cui 528 magistrali biennali e 466 magistrali a ciclo unico).

 

A un anno

Il tasso di occupazione dei laureati di secondo livello è pari all’88,1% (91,4% tra i magistrali biennali e 82,3% tra i magistrali a ciclo unico), superiore alla media regionale dell’81,1% (81,6% tra i magistrali biennali e 79,7% tra i magistrali a ciclo unico) e alla media nazionale del 75,7%.

Il tasso di disoccupazione, calcolato sulle forze di lavoro, è pari al 3,7% (3,8% tra i magistrali biennali e 3,5% tra i magistrali a ciclo unico).

Il 29,3% degli occupati può contare su un contratto alle dipendenze a tempo indeterminato mentre il 12% su un contratto alle dipendenze a tempo determinato. Il 16,8% svolge un’attività in proprio (come libero professionista, lavoratore in proprio, imprenditore, ecc.). Tra i magistrali biennali tali percentuali sono, rispettivamente, pari a 40,7%, 13,9% e 6,6%; tra i magistrali a ciclo unico sono pari a 7,3%, 8,2% e 36,5%. Il lavoro part-time coinvolge l’6,8% degli occupati (3,3% tra i magistrali biennali e 13,7% tra i magistrali a ciclo unico).

La retribuzione è in media di 1.680 euro mensili netti (1.603 euro per i magistrali biennali e 1.831 euro per i magistrali a ciclo unico). Il 79,4% degli occupati ritiene la laurea conseguita molto efficace o efficace per il lavoro che sta svolgendo (il 71,6% tra i magistrali biennali e il 94,5% tra i magistrali a ciclo unico); inoltre, il 72,7% dichiara di utilizzare in misura elevata, nel proprio lavoro, le competenze acquisite durante il percorso di studi (64,9% tra i magistrali biennali e 87,7% tra i magistrali a ciclo unico).

 

A cinque anni

Il tasso di occupazione dei laureati di secondo livello è pari al 94,6% (95,6% per i magistrali biennali e 93,7% per i magistrali a ciclo unico), superiore alla media regionale del 90,1% (90% per i magistrali biennali e 90,2% per i magistrali a ciclo unico) e alla media nazionale dell’88,2%.

Il tasso di disoccupazione è pari al 3,1% (3,2% per i magistrali biennali e 3% per i magistrali a ciclo unico).

Gli occupati assunti con contratto a tempo indeterminato sono il 52%, mentre gli occupati con un contratto a tempo determinato sono il 5,8%. Svolge un’attività in proprio il 19,3%. Tra i magistrali biennali tali percentuali sono, rispettivamente, pari a 76,4%, 6,9% e 12,5%; tra i magistrali a ciclo unico sono pari a 26,8%, 4,7% e 26,4%.

Il lavoro part-time coinvolge il 2,5% degli occupati (2% tra i magistrali biennali e 3,1% tra i magistrali a ciclo unico). Le retribuzioni arrivano in media a 1.984 euro mensili netti (1.963 per i magistrali biennali e 2.005 per i magistrali a ciclo unico). Il 77,8% degli occupati ritiene la laurea conseguita molto efficace o efficace per il lavoro svolto (è il 68,5% tra i magistrali biennali e l’87,4% tra i magistrali a ciclo unico); il 68,7% dichiara di utilizzare in misura elevata, nel proprio lavoro, le competenze acquisite all’università (58,4% tra i magistrali biennali e 79,3% tra i magistrali a ciclo unico).

Il 66,5% dei laureati è inserito nel settore privato, mentre il 33,2% nel pubblico; lo 0,2% lavora nel non-profit. L’ambito dei servizi assorbe il 70,8%, mentre l’industria accoglie il 29% degli occupati; nulla la quota di chi lavora nel settore dell’agricoltura.

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https://www.unibs.it/it/ateneo/comunicazione/tutte-le-news/rapporto-almalaurea-2024-l888-dei-laureati-triennali-trova-lavoro-ad-1-anno-dalla-laurea

I dati occupazionali dei laureati triennali e magistrali dell’Università degli Studi di Brescia si confermano superiori alla media regionale e nazionale. L’88,8% dei laureati triennali trova lavoro ad un anno dalla laurea (79% la media regionale), 88,1% il tasso di occupazione dei laureati di secondo livello (81,1% la media regionale, 75,7% quella nazionale). In particolare, sale al 95,6% (94,6% del 2023) la percentuale dei laureati magistrali biennali occupati a cinque anni dalla laurea. In aumento anche la percentuale di laureati che ritengono il titolo conseguito efficace per il lavoro svolto e le retribuzioni medie, che arrivano in media sui 2 mila euro mensili netti per i laureati magistrali a ciclo unico.

Ad evidenziarlo è il XXVI Rapporto AlmaLaurea sul Profilo dei laureati italiani che ha indagato, delle 78 Università aderenti al Consorzio, le performance formative di circa 300 mila laureati nel 2023 ed ha coinvolto, per la parte relativa alla condizione occupazionale, 660 mila laureati, di 78 università, di primo e secondo livello, del 2022, 2020 e 2018 contattati, rispettivamente, a uno, tre e cinque anni dal conseguimento del titolo.

L’indagine sulla condizione occupazionale ha riguardato complessivamente 4.454 laureati dell’Università degli Studi di Brescia. I dati si concentrano sull’analisi delle performance dei laureati di primo e di secondo livello usciti nel 2022 e intervistati a un anno dal titolo e su quelle dei laureati di secondo livello usciti nel 2018 e intervistati dopo cinque anni.

«I dati del 2024 confermano l’alto tasso occupazionale dei nostri laureati, anche quest’anno più alti rispetto alla media regionale e nazionale - commenta il Rettore prof. Francesco Castelli – Questi risultati, insieme all’aumento della percentuale di laureati che ritengono il titolo di studio conseguito utile per la propria carriera lavorativa, confermano le scelte strategiche della nostra Università e premiano la qualità dell’offerta didattica orientata a preparare al meglio i nostri studenti, accompagnandoli ad affrontare con successo e soddisfazione il proprio futuro professionale».

 

I LAUREATI TRIENNALI A UN ANNO DALLA LAUREA

L'indagine ha coinvolto 1.485 laureati triennali del 2022 contattati dopo un anno dal titolo (nel 2023).

Isolando quindi i laureati triennali dell’Università di Brescia che, dopo il titolo, non si sono mai iscritti a un corso di laurea (41,9%), è possibile indagare le loro performance occupazionali a un anno dal titolo.

A un anno dal conseguimento del titolo, il tasso di occupazione (si considerano occupati tutti coloro che sono impegnati in un’attività retribuita, di lavoro o di formazione) è dell’88,8%, nettamente superiore alla media regionale (79%).

Il tasso di disoccupazione (calcolato sulle forze di lavoro, cioè su coloro che sono già inseriti o intenzionati a inserirsi nel mercato del lavoro) è pari all’2,8% (6,3% il dato lombardo).

Il 45,9% degli occupati può contare su un contratto alle dipendenze a tempo indeterminato, mentre il 23,4% su un contratto alle dipendenze a tempo determinato. Il 13,5% svolge un’attività in proprio (come libero professionista, lavoratore in proprio, imprenditore, ecc.). Il lavoro part-time coinvolge l’8% degli occupati. La retribuzione è in media di 1.610 euro mensili netti.

Il 77,9% degli occupati considera il titolo molto efficace o efficace per il lavoro svolto. Più nel dettaglio, il 65,9% dichiara di utilizzare in misura elevata, nel proprio lavoro, le competenze acquisite all’università.

 

I LAUREATI DI SECONDO LIVELLO A UNO E A CINQUE ANNI DALLA LAUREA

I laureati di secondo livello del 2022 contattati dopo un anno dal conseguimento del titolo sono 978 (di cui 613 magistrali biennali e 365 magistrali a ciclo unico), quelli del 2018 contattati a cinque anni sono 994 (di cui 528 magistrali biennali e 466 magistrali a ciclo unico).

 

A un anno

Il tasso di occupazione dei laureati di secondo livello è pari all’88,1% (91,4% tra i magistrali biennali e 82,3% tra i magistrali a ciclo unico), superiore alla media regionale dell’81,1% (81,6% tra i magistrali biennali e 79,7% tra i magistrali a ciclo unico) e alla media nazionale del 75,7%.

Il tasso di disoccupazione, calcolato sulle forze di lavoro, è pari al 3,7% (3,8% tra i magistrali biennali e 3,5% tra i magistrali a ciclo unico).

Il 29,3% degli occupati può contare su un contratto alle dipendenze a tempo indeterminato mentre il 12% su un contratto alle dipendenze a tempo determinato. Il 16,8% svolge un’attività in proprio (come libero professionista, lavoratore in proprio, imprenditore, ecc.). Tra i magistrali biennali tali percentuali sono, rispettivamente, pari a 40,7%, 13,9% e 6,6%; tra i magistrali a ciclo unico sono pari a 7,3%, 8,2% e 36,5%. Il lavoro part-time coinvolge l’6,8% degli occupati (3,3% tra i magistrali biennali e 13,7% tra i magistrali a ciclo unico).

La retribuzione è in media di 1.680 euro mensili netti (1.603 euro per i magistrali biennali e 1.831 euro per i magistrali a ciclo unico). Il 79,4% degli occupati ritiene la laurea conseguita molto efficace o efficace per il lavoro che sta svolgendo (il 71,6% tra i magistrali biennali e il 94,5% tra i magistrali a ciclo unico); inoltre, il 72,7% dichiara di utilizzare in misura elevata, nel proprio lavoro, le competenze acquisite durante il percorso di studi (64,9% tra i magistrali biennali e 87,7% tra i magistrali a ciclo unico).

 

A cinque anni

Il tasso di occupazione dei laureati di secondo livello è pari al 94,6% (95,6% per i magistrali biennali e 93,7% per i magistrali a ciclo unico), superiore alla media regionale del 90,1% (90% per i magistrali biennali e 90,2% per i magistrali a ciclo unico) e alla media nazionale dell’88,2%.

Il tasso di disoccupazione è pari al 3,1% (3,2% per i magistrali biennali e 3% per i magistrali a ciclo unico).

Gli occupati assunti con contratto a tempo indeterminato sono il 52%, mentre gli occupati con un contratto a tempo determinato sono il 5,8%. Svolge un’attività in proprio il 19,3%. Tra i magistrali biennali tali percentuali sono, rispettivamente, pari a 76,4%, 6,9% e 12,5%; tra i magistrali a ciclo unico sono pari a 26,8%, 4,7% e 26,4%.

Il lavoro part-time coinvolge il 2,5% degli occupati (2% tra i magistrali biennali e 3,1% tra i magistrali a ciclo unico). Le retribuzioni arrivano in media a 1.984 euro mensili netti (1.963 per i magistrali biennali e 2.005 per i magistrali a ciclo unico). Il 77,8% degli occupati ritiene la laurea conseguita molto efficace o efficace per il lavoro svolto (è il 68,5% tra i magistrali biennali e l’87,4% tra i magistrali a ciclo unico); il 68,7% dichiara di utilizzare in misura elevata, nel proprio lavoro, le competenze acquisite all’università (58,4% tra i magistrali biennali e 79,3% tra i magistrali a ciclo unico).

Il 66,5% dei laureati è inserito nel settore privato, mentre il 33,2% nel pubblico; lo 0,2% lavora nel non-profit. L’ambito dei servizi assorbe il 70,8%, mentre l’industria accoglie il 29% degli occupati; nulla la quota di chi lavora nel settore dell’agricoltura.

Ultimo aggiornamento il: 13/06/2024

Dal 13 giugno chiusa la tisaneria della Mensa centrale di Trieste

Si informa che la tisaneria della mensa centrale di Trieste è chiusa dal 13 giugno fino a nuova comunicazione. 

Using Combinatorial Optimization to find another planet to live

Using Combinatorial Optimization to find another planet to live

Data news
immagine dello spazio cosmico infinito, ammassi di stelle e nebulose

Prof. Dr. Juan José Salazar González, Universidad de La Laguna - Tenerife (Spain)

Chair: Prof. Carlo Filippi, University of Brescia

 

When: Thursday, June  13th, 2024, 11:30 AM

Where: Sala della Biblioteca, San Faustino Building
 

Is there other intelligent life in the Universe? Are there other planets where humans could live? Scientists are constantly observing the sky looking for answers to these and other questions. Using spectroscopy, they have detected more than 4000 planets so far, and there are many areas of the sky still waiting to be explored. In our talk, we will describe a new optimization problem arising in the management of a sophisticated tool in a modern telescope. It is a multi-object spectrometer with a configurable slit unit. The field of view of the spectrograph is divided into contiguous and parallel spatial bands, each one associated with two opposite sliding metal bars that can be positioned to observe one astronomical object. Thus several objects can be analyzed simultaneously within a configuration of the bars called a mask. Due to the high demand from astronomers, pointing the spectrograph’s field of view to the sky, rotating it, and selecting the objects to conform a mask is a crucial optimization problem for the efficient use of the spectrometer. The talk describes this problem, presents a Mixed Integer Linear Programming formulation for the case where the rotation angle is fixed, presents a non-convex formulation for the case where the rotation angle is unfixed, describes a heuristic approach for the general problem, and discusses computational results on real-world and randomly-generated instances

 

Data news
immagine dello spazio cosmico infinito, ammassi di stelle e nebulose

Prof. Dr. Juan José Salazar González, Universidad de La Laguna - Tenerife (Spain)

Chair: Prof. Carlo Filippi, University of Brescia

 

When: Thursday, June  13th, 2024, 11:30 AM

Where: Sala della Biblioteca, San Faustino Building
 

Is there other intelligent life in the Universe? Are there other planets where humans could live? Scientists are constantly observing the sky looking for answers to these and other questions. Using spectroscopy, they have detected more than 4000 planets so far, and there are many areas of the sky still waiting to be explored. In our talk, we will describe a new optimization problem arising in the management of a sophisticated tool in a modern telescope. It is a multi-object spectrometer with a configurable slit unit. The field of view of the spectrograph is divided into contiguous and parallel spatial bands, each one associated with two opposite sliding metal bars that can be positioned to observe one astronomical object. Thus several objects can be analyzed simultaneously within a configuration of the bars called a mask. Due to the high demand from astronomers, pointing the spectrograph’s field of view to the sky, rotating it, and selecting the objects to conform a mask is a crucial optimization problem for the efficient use of the spectrometer. The talk describes this problem, presents a Mixed Integer Linear Programming formulation for the case where the rotation angle is fixed, presents a non-convex formulation for the case where the rotation angle is unfixed, describes a heuristic approach for the general problem, and discusses computational results on real-world and randomly-generated instances

 

Ultimo aggiornamento il: 31/05/2024

Prospettive professionali dei laureati in Economia a Brescia

Prospettive professionali dei laureati in Economia a Brescia

Data news
Aula Magna di San Faustino

Presso l'Aula Magna del Dipartimento di Economia e Management, via S. Faustino 74B, Brescia, in data 13 Giugno 2024 dalle ore 9:30 alle ore 12:30 si svolgerà un evento dal titolo di "Prospettive professionali dei laureati in Economia a Brescia".

 

 

 

Di seguito il programma:

9:30 - 10:15 Saluti delle autorità

Laura Castelletti - Sindaca
Emanuele Moraschini - Presidente Provincia
Francesco Castelli - Magnifico Rettore Università degli Studi di Brescia
Roberto Saccone - Presidente C.C.I.A.A.
Maurizio Tira - Presidente Fondazione E.U.L.O. - Università di Brescia

10:15 - 11:00 Presentazione Ricerca AlmaLaurea 2023 e dati Excelsior

Maurizio Carpita - Coordinatore DMS STAT LAB
Università degli Studi di Brescia
Massimo Ziletti - Segretario Generale C.C.I.A.A.

11:00 - 12:15 Testimonianze e riflessioni delle Associazioni imprenditoriali, degli alunni, dei lavoratori

Modera: Elisabetta Vasco - Presidente Fondazione Universitaria “M. Tirandi”
Francesco Veneziani - Presidente Giovani Imprenditori Confindustria Brescia
Carlo Massoletti - Presidente Confcommercio Brescia
Eugenio Massetti - Presidente Confartigianato Brescia
Pierluigi Cordua - Presidente Apindustria Brescia
Alberto Pluda - Segretario Generale CISL Brescia
Michele Lancellotti - Presidente Associazione Alumni

12:15 - 12:30 Chiusura lavori

 

Data news
Aula Magna di San Faustino

Presso l'Aula Magna del Dipartimento di Economia e Management, via S. Faustino 74B, Brescia, in data 13 Giugno 2024 dalle ore 9:30 alle ore 12:30 si svolgerà un evento dal titolo di "Prospettive professionali dei laureati in Economia a Brescia".

 

 

 

Di seguito il programma:

9:30 - 10:15 Saluti delle autorità

Laura Castelletti - Sindaca
Emanuele Moraschini - Presidente Provincia
Francesco Castelli - Magnifico Rettore Università degli Studi di Brescia
Roberto Saccone - Presidente C.C.I.A.A.
Maurizio Tira - Presidente Fondazione E.U.L.O. - Università di Brescia

10:15 - 11:00 Presentazione Ricerca AlmaLaurea 2023 e dati Excelsior

Maurizio Carpita - Coordinatore DMS STAT LAB
Università degli Studi di Brescia
Massimo Ziletti - Segretario Generale C.C.I.A.A.

11:00 - 12:15 Testimonianze e riflessioni delle Associazioni imprenditoriali, degli alunni, dei lavoratori

Modera: Elisabetta Vasco - Presidente Fondazione Universitaria “M. Tirandi”
Francesco Veneziani - Presidente Giovani Imprenditori Confindustria Brescia
Carlo Massoletti - Presidente Confcommercio Brescia
Eugenio Massetti - Presidente Confartigianato Brescia
Pierluigi Cordua - Presidente Apindustria Brescia
Alberto Pluda - Segretario Generale CISL Brescia
Michele Lancellotti - Presidente Associazione Alumni

12:15 - 12:30 Chiusura lavori

 

Ultimo aggiornamento il: 29/05/2024