“Ma che cavolo!” A Firenze l’evento green per una ristorazione universitaria sostenibile
ANDISU e DSU Toscana organizzano “Ma che Cavolo!”, l’evento per sensibilizzare sull’importanza di una ristorazione universitaria più green e sostenibile, l’occasione per far confrontare gli organismi dsu (e non solo) sulle buone pratiche attuate fino a ora e progettare nuove soluzioni per gli studenti a salvaguardia dell’ambiente. .
Una giornata interamente dedicata alla presentazione, condivisione e discussione di opportunità, scelte e buone pratiche orientate alla sostenibilità ambientale e alimentare. L’evento si terrà a Firenze presso l’Auditorium Santa Apollonia, Via San Gallo n.25, venerdì 17 maggio 2024.
In mattinata, a partire dalle ore 9:00, avrà inizio l’evento “La ristorazione universitaria che si (s)batte per l’ambiente”: dopo i saluti istituzionali a cura del presidente di ANDISU Alessandro Ciro Sciretti, il Presidente e il Direttore Generale di DSU Toscana, rispettivamente Marco Del Medico e Enrico Carpitelli e il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, partirà un talk e confronto fra istituzioni universitarie nazionali attive già in tema di sostenibilità ambientale, con la presenza di realtà green esperte sul tema quali MenoPerPiù (progetto che guida le aziende verso scelte ecosostenibili) e il Direttore del programma Mediterraneo Global Footprint Network.
A moderare l’incontro sarà il giornalista de “La Repubblica” Antonio Palumbo che guiderà la sessione mattutina dell’evento. Fra le tematiche che verranno affrontate in questa prima parte della giornata troviamo: l’impatto ecologico che ha l’alimentazione sull’ambiente e sul futuro del nostro pianeta, il rapporto tra le istituzioni e lo studente come fulcro delle politiche alimentari e come progettare e misurare insieme il cambiamento per promuove modelli alimentari sostenibili e attuabili. Si passerà poi al confronto su esempi pratici già attuati in tema di sostenibilità: il caso studio di School Food 4 Change e Life Foster, passando poi a un confronto con le best practice europee. Obiettivo del mondo del diritto allo studio italiano è infatti quello di aprirsi, sempre di più, a un dialogo costruttivo e innovativo con i partner europei, per favorire quella internazionalizzazione avviata da ANDISU nel rispetto di un valore percepito ampiamente dalle nuove generazioni: quello della tutela e salvaguardia dell’ambiente.
A chiudere l’incontro della mattinata sarà quindi il Presidente di ANDISU che descriverà le prospettive future della ristorazione universitaria con la presentazione di un board ristorazione per scrivere delle linee guida da applicare e seguire.
Dopo una pausa pranzo a cura del servizio ristorazione del DSU Toscana con una degustazione di menù vegetale, i rappresentanti degli enti interessati si riuniranno nel primo pomeriggio, a partire dalle ore 15, per un workshop sulla gestione della ristorazione universitaria. A moderare la Tavola Rotonda sarà il Segretario Generale di ANDISU, Gabriele Verza. Dalle ricette più vegetali e meno inquinanti, al sistema di erogazione dei pasti, alla gestione dei consumi all’interno delle università e in particolare delle mense: questi e tanti altri temi saranno affrontati per dimostrare che, a partire dai piccoli gesti quotidiani, si può trasmettere e diffondere un messaggio più sostenibile in grado di determinare non solo un aumento di benefici, in termini di salute, ma anche di salvaguardia dell’ambiente a breve e lungo termine.
A concludere la giornata sarà nuovamente il presidente del DSU TOSCANA, Marco Del Medico.