Attività formative Inglese C1

Data news

08/04/2024

Il CLA organizza attività formative extracurriculari in preparazione all' Attestazione CLA di lingua inglese di livello C1 per tutti gli studenti dell'Ateneo.

La formazione, a distanza su piattaforma Teams, è suddivisa in moduli della durata di 10 settimane per la preparazione a: abilità scritte (reading & writing) e abilità orali (listening & speaking). La frequenza non è obbligatoria.

Non è necessaria l'iscrizione.

Optimal Insurance for Prudent Risk-Averters and Risk-Lovers - 8.4.2024

Data news

08/04/2024

Prof. Olivier Le Courtois, EM-Lyon Business School, France

Chair: Prof. Francesco Menoncin, University of Brescia

 

When: Monday, April 8th, 2024, 11:30 AM

Where: Room A5, Santa Chiara Building

 

In this paper, we examine the structure of optimal insurance contracts for a broad class of insureds that includes both risk averters and risk lovers and by assuming that the insureds are prudent. We specify the difference in optimal contract form between risk averters and risk lovers. Treating these decision-makers as a unique group, we show that the optimal insurance form is dual limited stop-loss insurance with an upper limit, which shows that including risk lovers changes the contract in the small loss part. We restrict our study to contracts with a concave payoff, where the optimal contract form reduces to limited change-loss insurance or limited dual change-loss insurance depending on the coefficient of variation of the retained loss. Finally, we show the optimality of these contracts in the presence of a background risk.

 

Locandina dell'evento

Document

Optimal Insurance for Prudent Risk-Averters and Risk-Lovers

«Subito 25 milioni di euro per fronteggiare l’emergenza borse di studio universitarie in Sicilia, conseguenza, fra l’altro, dell’aumento, di quasi il 50 per cento, delle richieste ammissibili. Il governo Schifani dimostra ancora una volta attenzione concreta sul tema del diritto allo studio non con un contributo una tantum, ma mettendo in campo ulteriori risorse per coprire le richieste». Lo dichiara l’assessore regionale all’Istruzione e alla formazione professionale Mimmo Turano che, insieme alla dirigente generale del dipartimento Istruzione Giovanna Segreto, ha incontrato i vertici di Ersu Palermo. Presenti al tavolo la presidente dell’ente Margherita Rizza, il direttore Ernesto Bruno e i rappresentanti degli studenti Irene Ferrara, Giovanni Milisenda e Francesco Salatiello.

«Lo stanziamento – sottolinea ancora Turano – consentirà intanto, entro questo mese di aprile, di scorrere le graduatorie degli aventi diritto sia a Palermo che a Catania, Messina ed Enna. Ma il nostro impegno formale e sostanziale non si fermerà certo qui: condividerò al più presto con il governo regionale le criticità registrate, al fine di reperire ulteriori risorse sulle quali esiste già la piena disponibilità dell’assessorato dell’Economia. Un contributo determinante per avvicinarci all’obiettivo del pagamento del 100% delle borse di studio agli oltre 30 mila studenti richiedenti in Sicilia. Si tratta di ragazzi meritevoli, ma privi di mezzi finanziari per sostenere il percorso negli Atenei, nelle Accademie di belle arti, nei Conservatori di musica. Rispondiamo così agli affanni finanziari evidenziate dal cda dell’Ersu».

«La situazione di difficoltà in cui si trova l’ente – spiega la presidente Rizza – non ha finora consentito di procedere al pagamento per l’anno accademico in corso di ulteriori borse di studio oltre alla percentuale del 47% già erogata a dicembre. Ad aggravare l’emergenza, l’aumento delle richieste valide, passate dalle circa 10 mila dell’anno accademico precedente a 14 mila di quello in corso, contestualmente alla previsione da parte del governo nazionale di un aumento dell’8,1% degli importi delle borse da erogare, senza un corrispondente incremento delle risorse nazionali».

«Subito 25 milioni di euro per fronteggiare l’emergenza borse di studio universitarie in Sicilia, conseguenza, fra l’altro, dell’aumento, di quasi il 50 per cento, delle richieste ammissibili. Il governo Schifani dimostra ancora una volta attenzione concreta sul tema del diritto allo studio non con un contributo una tantum, ma mettendo in campo ulteriori risorse per coprire le richieste». Lo dichiara l’assessore regionale all’Istruzione e alla formazione professionale Mimmo Turano che, insieme alla dirigente generale del dipartimento Istruzione Giovanna Segreto, ha incontrato i vertici di Ersu Palermo. Presenti al tavolo la presidente dell’ente Margherita Rizza, il direttore Ernesto Bruno e i rappresentanti degli studenti Irene Ferrara, Giovanni Milisenda e Francesco Salatiello.

«Lo stanziamento – sottolinea ancora Turano – consentirà intanto, entro questo mese di aprile, di scorrere le graduatorie degli aventi diritto sia a Palermo che a Catania, Messina ed Enna. Ma il nostro impegno formale e sostanziale non si fermerà certo qui: condividerò al più presto con il governo regionale le criticità registrate, al fine di reperire ulteriori risorse sulle quali esiste già la piena disponibilità dell’assessorato dell’Economia. Un contributo determinante per avvicinarci all’obiettivo del pagamento del 100% delle borse di studio agli oltre 30 mila studenti richiedenti in Sicilia. Si tratta di ragazzi meritevoli, ma privi di mezzi finanziari per sostenere il percorso negli Atenei, nelle Accademie di belle arti, nei Conservatori di musica. Rispondiamo così agli affanni finanziari evidenziate dal cda dell’Ersu».

«La situazione di difficoltà in cui si trova l’ente – spiega la presidente Rizza – non ha finora consentito di procedere al pagamento per l’anno accademico in corso di ulteriori borse di studio oltre alla percentuale del 47% già erogata a dicembre. Ad aggravare l’emergenza, l’aumento delle richieste valide, passate dalle circa 10 mila dell’anno accademico precedente a 14 mila di quello in corso, contestualmente alla previsione da parte del governo nazionale di un aumento dell’8,1% degli importi delle borse da erogare, senza un corrispondente incremento delle risorse nazionali».