Just The Woman I Am, da nord a sud la partecipazione attiva degli enti dsu
Si è tenuta a Torino, domenica 3 marzo, Just The Woman I Am, la corsa-camminata non competitiva di 5 km, per dire no al cancro.
L’evento – organizzato dal CUS Torino e in collaborazione con Università degli Studi e Politecnico di Torino – ha visto, anche quest’anno, la partecipazione di molti rappresentanti del mondo del diritto allo studio.
Per il terzo anno consecutivo, ANDISU e gli enti territoriali del diritto allo studio hanno aderito all’iniziativa che raccoglie fondi per la ricerca universitaria sulla salute e sul cancro.
Gli enti avevano la possibilità di far aderire sia i singoli che creare delle squadre e partecipare in presenza o in modalità virtuale: alcuni enti hanno deciso quindi di replicare la corsa – camminata in contemporanea a quella del capoluogo piemontese.
Fra gli enti che hanno partecipato alla corsa a Torino non poteva mancare Edisu Piemonte: nonostante il maltempo che si è abbattuto sul capoluogo piemontese, cento partecipanti hanno corso sotto la pioggia battente, rinnovando la partecipazione dell’ente anche quest’anno. Edisu Piemonte ha allestito uno stand in piazza San Carlo durante il weekend della manifestazione. Il gruppo dei partecipanti ha raggiunto piazza Vittorio dove alle 16 c’è stata la partenza dei 5 km che hanno attraversato il centro cittadino.
“Just the Woman I Am è diventato un appuntamento che riscuote sempre una grande partecipazione da parte di un pubblico di studenti e studentesse affezionati all’appuntamento che rappresenta un momento di sport e divertimento nel momento stesso in cui si offre un concreto sostegno a una causa importante come la ricerca contro il cancro” commentano dall’Ente di Torino.
L’Edisu ha anche offerto un’ agevolazione nell’iscrizione: gli studenti hanno versato un contributo di soli 5 euro rispetto a quello di 20 euro previsto.
Presente anche il DSU Toscana: 12 dipendenti e 50 studenti (16 da Pisa, 17 da Firenze e 17 da Siena) hanno preso parte alla corsa per la ricerca organizzata, in contemporanea con quella di Torino. Con partenza dalla Residenza Universitaria Calamandrei a Firenze; dalla Residenza Universitaria Don Bosco a Pisa e dalla Residenza Universitaria Sperandie di Siena.
Il Presidente del DSU Toscana, Marco Del Medico, ha commentato così il successo dell’iniziativa: “L’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio è da sempre sensibile alla collaborazione con iniziative di utilità sociale che aiutino la ricerca in campo sanitario e permettano una maggiore integrazione della comunità studentesca con il tessuto delle realtà universitarie. Anche quest’anno non potevamo non offrire il nostro contributo a Just The Woman considerate le finalità dell’evento che si coniugano perfettamente con gli obiettivi strategici del nostro ente. Siamo soddisfatti dell’interesse e della partecipazione riscontrata che ha permesso a ragazzi e dipendenti di conoscersi e trascorrere insieme un piacevole pomeriggio di sport e solidarietà”.
Fra gli enti regionali che hanno avuto una propria rappresentanza c’è anche Ersu Palermo. Nel capoluogo siciliano hanno partecipato in totale più di venti studenti, nonostante il temporale che ha fatto desistere altri trenta partecipanti che si erano iscritti per partecipare al percorso lungo il Campus universitario di viale Delle Scienze. La partenza, alle ore 17, è stata fissata davanti all’edificio 1 di Ersu Palermo nella cittadella universitaria. Nonostante la pioggia, quindi, anche gli studenti dell’Università degli Studi di Palermo hanno manifestato la propria solidarietà all’iniziativa presentandosi comunque all’evento. “Come Ersu Palermo abbiamo sostenuto l’iniziativa – dichiarano la presidente dell’ente, Margherita Rizza, insieme ai rappresentanti degli studenti Irene Ferrara e Giovanni Milisenda – per dare un contributo alla sensibilizzazione dei giovani sugli importantissimi temi della manifestazione. Questa iniziativa ha avuto anche il pregio di mettere in contatto le varie realtà italiane con la partecipazione solidale di studentesse e studenti universitari di tutto il Paese“.