Archivio per mese: Gennaio, 2023
Secondo Bando – Incarichi di collaborazione per attività a tempo parziale di “Tutor alla Pari” per il progetto “Voglio Stare in Unipv” anno accademico 2022/2023
/in Notizie dagli Enti /da EDiSU PaviaDecreti di Pagamento per gli anni accademici 21/22 e 22/23
/in Notizie dagli Enti /da ERSU CataniaCHIUSURA SPORTELLO NOVARA giovedì 2 febbraio
/in Notizie dagli Enti /da Edisu PiemonteTemporaneo errore generalizzato nell’app “ERSU Palermo”: prorogata alle ore 11:00 la scadenza per prenotare il pranzo di oggi
/in Notizie dagli Enti /da ERSU PalermoConsulenza psicologica gratuita agli studenti di Chieti e Pescara
/in Notizie dagli Enti /da ANDISUIl progetto dell’associazione Erga Omnes sostenuto da ADSU Chieti e Pescara prosegue dal 2019 accompagnato da attività ludiche e culturali
Universitari preoccupati e ansiosi, a parlarne sono le statistiche. Lo stress è spesso causato dalle aspettative, dagli esami e dall’ansia di raggiungere determinati obiettivi, ma non solo. Le cause di disagio psicologico possono essere di natura molteplice: familiari, personali, lavorative e sociali. La pandemia, il distanziamento dettato dal Covid e la crisi economica hanno avuto ovvie ripercussioni, negli ultimi anni, anche fra i più giovani e i fattori esterni possono contribuire a creare maggiori difficoltà nel proseguimento di un percorso universitario. Sono molte le statistiche che raccontano di giovani in crisi, costretti ad abbandonare il percorso di studio o che necessitano di un supporto per poter svolgere la propria vita pienamente e autonomamente.
Ben consapevoli della necessità di supportare psicologicamente i giovani che frequentano l’università offrendo un’assistenza piena e completa, l’ADSU di Chieti e Pescara promuove uno sportello psicologico gratuito per i più giovani.
Grazie alla collaborazione con l’associazione di volontariato Erga Omnes, un’equipe di professionisti si prende cura degli studenti presenti presso le facoltà.
Uno sportello di ascolto e supporto psicologico gratuito
Sei psicologi e tre membri del personale impegnati nel coordinamento e monitoraggio amministrativo garantiscono, previa prenotazione, un servizio di ascolto e supporto emotivo. Uno sportello di ascolto attivo già da anni, ma che durante la pandemia ha vissuto una fase di incremento e potenziamento per poter rispondere alla domanda, crescente, di aiuto da parte dei ragazzi. Il servizio erogato da Erga Omnes viene effettuato sia in presenza che da remoto. L’obiettivo è offrire agli studenti uno spazio di ascolto e confronto sulla vita universitaria. L’opportunità, oltre a essere gratuita, è a disposizione di tutti gli iscritti all’Università di Chieti e di Pescara. Lo sportello rientra fra le varie attività promosse, in questi anni, presso i locali universitari grazie a una convenzione stipulata con ADSU Chieti e Pescara. Una sinergia condivisa con l’associazione che va avanti dal 2019 e che nel 2020, durante il lockdown, non ha smesso di dare il proprio contributo grazie all’attivazione della consulenza psicologica effettuata da remoto. Più di cento gli incontri effettuati ad oggi con gli studenti universitari che si formano nel territorio di riferimento. La Presidente di ADSU Chieti Pescara, la Dott.ssa Isabella Gualtieri ha spiegato: “Il disagio psichico, che può colpire chiunque dalle forme più lievi, moderate a quelle più gravi, deve essere affrontato con umanità ed efficacia, così come abbiamo cercato di fare già dal 2019 all’ADSU Chieti Pescara, rendendo le procedure di accesso al servizio di consulenza psicologica per gli studenti estremamente semplici e gratuite. Si tratta di un’efficace strategia di ascolto, prevenzione e potenziamento della psiche per portare serenità al futuro dei nostri studenti. Dopo la pandemia, questi temi sono diventati ancora più attuali e sono particolarmente orgogliosa del fatto che l’ADSU di Chieti -Pescara li abbia affrontati con largo anticipo, nella convinzione che, oltre ovviamente allo studio e alla preparazione accademica, il benessere psico fisico dei nostri studenti sia essenziale ad un sano sviluppo dell’intero sistema della nazione”.
Promozione della socialità
Non solo un supporto psicologico, ma anche promozione attiva e continuativa di iniziative sociali e di aggregazione. Vengono realizzati laboratori artistici, corsi di ballo, serate di musica e karaoke aperti agli studenti e disponibili presso le università di Chieti e Pescara. Tutte queste attività rientrano sotto la sezione denominata “Carpe Diem”, il progetto che ha coinvolto tantissime studentesse e studenti con l’obiettivo di non farli sentire soli e di coinvolgerli attivamente nella vita universitaria.
Dall’Università la rigenerazione del territorio
Come obiettivo del prossimo anno c’è anche quello di riproporre il progetto “Inside Outside” portato avanti con il Dipartimento di Architettura dell’Università di Pescara. Sono stati ospitati presso la struttura di Pescara membri dell’università, studenti presenti nelle facoltà abruzzesi e studenti Erasmus, riuniti per portare avanti e progettare lavori di architettura sul territorio. Lo scopo è stato quello di mettere insieme le energie e le idee per progetti di rigenerazione urbana con l’obiettivo di contrastare il degrado di alcuni quartieri. ADSU Chieti e Pescara per raggiungere l’obiettivo ha messo a disposizione dei premi con lo scopo di coinvolgere attivamente la comunità studentesca in quelle che saranno le città del futuro.
ADISU Puglia e i Comuni insieme per il diritto allo studio
/in Notizie dagli Enti /da ANDISULe soluzioni adottate per rendere sempre più attrattive e inclusive le Università
La Puglia avrà nuove residenze universitarie per rispondere alla domanda di alloggio sempre più crescente da parte degli studenti e rendere la regione attrattiva per i più giovani.
Una sinergia e un impegno comune che vede coinvolto e capofila ADISU Puglia insieme ai Rettori di tutti gli Atenei pugliesi e i Sindaci delle città in cui gli Atenei hanno sede, grazie alla sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa promosso dalla Regione Puglia.
Il progetto, partito sperimentalmente nel 2021, sta vivendo il suo sviluppo grazie agli interventi di progettazione avviati dall’idea e dalla possibilità iniziale di realizzare tre nuove residenze grazie anche al PNRR, che ha dato una spinta ulteriore.
I finanziamenti europei previsti hanno consentito di allargare la possibilità di poter investire e ADISU Puglia ha pensato a ulteriori nuove due soluzioni, per un totale di cinque residenze universitarie in più con un incremento rilevante di posti letto. Oltre a queste cinque è previsto un accordo per ulteriori due strutture convenzionate all’ATER in partnership con soggetti privati.
Un aumento importante di alloggi da mettere a disposizione per chi sarà vincitore.
ADISU Puglia apre le porte per una sinergia comune
ADISU Puglia non pone limiti alla collaborazione: il Protocollo è aperto al dialogo con tutti coloro che possono portare il proprio contributo, oltre ai Comuni, la Regione e le Università già coinvolte. Il fine è quello non solo di offrire un importante servizio a tutela del diritto allo studio, ma anche cogliere l’occasione per riqualificare e rigenerare immobili inutilizzati e renderli uno spazio a servizio per la cittadinanza. Un esempio è Palazzo Frisini a Taranto, uno dei luoghi scelti per accogliere le nuove residenze e che da anni era in uno stato di abbandono. E non mancano, anche nelle altre province, accanto ad alberghi e hotel messi a disposizione per i più giovani, altre ex residenze storiche che saranno rigenerate. Il mondo del diritto allo studio collabora così a costituire un nuovo rapporto tra sistemi universitari e sistemi urbani nell’ottica di progetti condivisi che pongono al centro il benessere degli studenti e di tutta la città che essi vivono.
Non solo borse di studio
ADISU Puglia non è solo un erogatore di borse di studio, come sottolineato dal Presidente Alessandro Cataldo. L’Ente non ha un mero ruolo contabile e amministrativo, ma si pone l’obiettivo di sostenere il diritto allo studio su più fronti: “L’offerta che noi riusciamo a garantire agli studenti che decidono di rimanere in Puglia si allarga con una serie di progetti alternativi che possono essere, per esempio, l’assistenza per gli studenti diversamente abili e misure che vanno oltre alla sola preparazione universitaria, ma anche offrire la possibilità di organizzare loro delle vacanze didattiche o esperienze culturali accompagnati da operatori specializzati”. Oltre ad una particolare attenzione a garantire un diritto allo studio inclusivo ed esteso a una platea di studenti sempre più ampia e diversificata, ADISU Puglia promuove attività sociali e culturali in grado di rendere la Regione attrattiva per chi decide di restare a studiare: corsi di teatro, sport e attività ricreative promosse presso le facoltà.
Non solo, per rendere competitiva la Regione, ADISU ha sviluppato un lavoro anche negli istituti tecnici superiori prevedendo dei bandi per gli studenti che frequentano tali corsi per il finanziamento di summer school realizzate in collaborazione con gli Atenei. Attività quindi di assistenza, formazione e orientamento per far conoscere il pacchetto di offerte e servizi messo a disposizione dalle Università della Regione. Insieme alle facoltà sono stati promossi infine una serie di master per “trattenere” gli studenti pugliesi e per richiamare e coinvolgere gli studenti dall’estero e gli studenti post lauream. Come sottolineato dal Presidente Cataldo: “Siamo aperti a tutte le possibilità per rendere attrattiva la nostra Regione”.