Il Pnrr aumenta le borse di studio, ma cresce sempre di più la richiesta
I milioni finanziati non coprono ancora tutte le domande. Il Presidente di Edisu Piemonte: “Importante far conoscere a tutti i ragazzi i nostri servizi”
Aumentano le borse di studio grazie al PNRR, ma cresce esponenzialmente anche il numero di chi ne fa domanda, a causa della crisi economica e sociale.
Il Presidente di Edisu Piemonte, Alessandro Sciretti, è intervenuto ai microfoni di Zai.Time, la trasmissione che pone al centro le studentesse e gli studenti di tutta Italia, per parlare delle attività portate avanti dal mondo del diritto allo studio e le nuove sfide dettate dal PNRR.
Fra gli argomenti più importanti vi è sicuramente la gestione delle borse di studio: grazie ai fondi finanziati con il PNRR sono state erogate più borse di studio, ma la richiesta è allo stesso tempo aumentata negli ultimi anni e rischia di non essere sempre e interamente soddisfatta.
Complice la pandemia e la guerra che hanno influito sulla crisi economica e sociale sono molte le ragazze e i ragazzi che chiedono un supporto per poter studiare.
Sciretti, oltre a essere Presidente dell’ente del dsu del Piemonte è anche delegato di Andisu Ecsta, ha dichiarato ai microfoni di Radio Zainet: “Noi ci occupiamo delle borse di studio e di gestire i servizi mense, alloggi, ma anche di altri servizi che ogni ente ha sviluppato a livello regionale come le biblioteche. Sono servizi che portiamo avanti per rendere il territorio più attrattivo dal punto di vista universitario e rendere più facile la vita ai nostri studenti”.
Il mondo del dsu chiede più fondi
“Da una parte è un periodo buono questo perchè grazie ai fondi del PNRR c’è stato un aumento importante degli importi delle borse di studio e anche del numero di borsisti. Ovviamente però l’aumento delle borse di studio e degli idonei ha un costo e che non è stato per ora interamente coperto dai fondi del PNRR. Insieme agli altri colleghi di ANDISU stiamo combattendo per coprire anche i milioni mancanti e dare la borsa di studio a tutti i meritevoli”.
Sciretti: “Molti ragazzi non conoscono tutte le opportunità erogate dal mondo dsu”
Un altro obiettivo del mondo di ANDISU è quello di comunicare ciò che viene fatto per far conoscere agli studenti tutte le opportunità e i servizi del diritto allo studio. A tal proposito Sciretti: “La nostra Costituzione parla chiaro sul garantire il diritto allo studio ai capaci e meritevoli che sono privi di mezzi economici e finanziari. Il nostro compito è di consentire a tutti loro di garantire l’istruzione universitaria. Noi come Edisu Piemonte stiamo cercando di comunicare ciò che facciamo perchè molti studenti non conoscono le opportunità del diritto allo studio. Molte persone potrebbero decidere di rinunciare all’Università perchè magari non sanno che possono richiedere la borsa di studio. Se cresce la domanda del diritto allo studio significa anche che le persone sono più informate sui servizi che ci sono a disposizione. Un tema importante è quindi anche quello di aumentare la consapevolezza dei ragazzi su quello che è il loro diritto allo studio”.
Edisu Piemonte e le attività di orientamento scolastico e lavorativo
Edisu Piemonte non si ferma solo al supporto fondamentale delle borse di studio. Il Presidente ha concluso: “Stiamo potenziando quello che è l’orientamento in entrata. Stiamo per firmare un protocollo scolastico regionale per andare nelle scuole e far conoscere quello che è il diritto allo studio. Vogliamo partire prima degli open day delle università. Molti non vanno neanche agli open day perchè spesso non sanno che c’è la possibilità di poter accedere a una borsa di studio e quindi vogliamo intercettare prima questa fetta di popolazione. Oltre a questa attività stiamo cercando di potenziare anche l’orientamento in uscita: chi è stato borsista e ha comunque vissuto l’esperienza di avere un supporto pubblico per compiere il percorso universitario ha un inserimento lavorativo più proficuo e vogliamo far conoscere il percorso dei borsisti anche al mondo delle aziende. Grazie ai fondi ministeriali stiamo riuscendo anche a costruire nuovi alloggi per gli studenti”.